Il calcio non è una scienza esatta: non vince chi crea mole di gioco, festeggia chi è cinico sotto porta. Come al Barbera, qualche giorno fa, la Molfetta Calcio fa lo stesso contro la Nocerina: crea, produce gioco, ma non finalizza. E viene punita per ben due volte dal 2003 De Martino.
Bartoli si affida a Viola in porta difeso da Pinto, De Gol e Lobjanidze; sugli esterni agiscono Giambuzzi e Cardamone (sostituito al ventesimo da Dubaz dopo un contrasto di gioco), interni Fedel e Monaco; Gjonaj, il più ispirato tra i suoi, agisce dietro il tandem Genchi – Pozzebon.
Prima frazione di gioco di assoluta marca biancorossa: ci prova Genchi, al terzo minuto, para comodamente Venditti. Sarà l’estremo difensore dei campani il migliore in campo dei suoi nella prima frazione. Pozzebon ci prova dal limite dell’area, la palla termina fuori di un nulla. Gjonaj prova la soluzione a giro, bellissima, ma altrettanto bella è la risposta di Venditti che devia in corner. Chance biancorossa su calcio piazzato: il tentativo di Pozzebon bacia la parte esterna del palo con Venditti immobile. Ancora il 9 biancorosso impegna severamente Venditti, Dubaz non riesce a finalizzare il tap-in di testa. La prima occasione dei rossoneri campani coincide con il gol: Mazzeo inventa per Vecchione che serve De Martino: 1-0 molossi al minuto 43′ e doccia gelata per la Molfetta Calcio.
Al rientro dagli spogliatoi, la musica non cambia. La prima occasione è per la Nocerina, ma Viola dice no al tentativo di Dammacco. I biancorossi creano ancora tanto, pressano e la manovra dei rossoneri campani difficilmente riesce a trovare trame di gioco interessanti. A metà frazione, seconda doccia gelata: Garofalo di prova dalla lunga distanza, il palo nega la gioia all’esperto difensore campano, sul tap-in è lesto De Martino che firma la doppietta personale. I biancorossi ritornano a macinare gioco, Gjonaj sfiora il gol su punizione, poi il 7 biancorosso termina la sua gara anzitempo a 10 minuti dalla fine. La giornata stregata sotto porta continua nel recupero: Giambuzzi da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta.
La Molfetta Calcio, la Nocerina passa e raggiunge il Fasano in quarta posizione in pienissima lotta playoff, spendendo il Gravina fuori da questa contesa, momentaneamente. I biancorossi restano a 39 punti. La prima dell’era Bufi è sfortunata: la ripresa, però, potrebbe già arrivare mercoledì quando, alle ore 15, al Poli, arriva il San Giorgio a Cremano.