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La Molfetta Calcio Femminile batte 3-1 il Nitor Brindisi e conquista la matematica qualificazione per le semifinali di Coppa Italia Regionale d’Eccellenza

Arianna Cimadomo, autrice del terzo gol: «Soddisfatte per tre punti importantissimi»

Se una grande squadra si vede dalla capacità di subire, di restare in piedi, per poi assestare un “uno-due” terrificante e vincente, travolgendo il Nitor Brindisi  a suon di gol, allora le ragazze della Molfetta Calcio stanno diventando davvero grandi. In tre righe la sintesi della vittoria, per 3-1, delle ragazze biancorosse al Precampo Casale di Brindisi contro la Nitor Brindisi che permette la conquista della vetta della classifica, anche se in compagnia del Fasano, ma con una differenza reti maggiore, e il pass per le semifinali di Coppa Italia Regionale d’Eccellenza. Un traguardo che  diventa storico. La Molfetta Calcio Femminile, (con la nuova ed esclusiva maglia verde fluo presentata in settimana) allenata da Vincenzo Petruzzella, scende in campo con il piglio giusto, con la voglia di fare bene. Tuttavia, da un lato il gioco frammentato da un arbitraggio ancora discutibile, dall’altro il pressing asfissiante e falloso delle avversarie al limite del regolamento, impediscono alle biancorosse di esprimersi al meglio. Gli interventi duri e decisi delle avversarie costringono, al 26’ della prima frazione di gioco, mister Petruzzella al primo cambio: Messina, colpita dura alla caviglia (per fortuna nulla di grave) è costretta ad abbandonare il campo, sostituita da De Musso. Allo scadere del primo tempo, su uno dei tanti fuori gioco non visti dall’arbitro, il sig. Bruno della sezione di Lecce, il Nitor trova il vantaggio con Maria Teresa Bongiorno che riceve palla abbondantemente oltre la linea dell’off-side: inutili le proteste della squadra e della panchina biancorossa, perché il direttore di gara convalida la rete salentina. Nella ripresa per la Molfetta Calcio Femminile, la musica cambia. Le ragazze tornano sul terreno di gioco più decise e concentrate, ma soprattutto convinte di poter avere la meglio sulle avversarie, ma anche sui torti arbitrali. E’, infatti, proprio il capitano Angela Di Grumo a ristabilire gli equilibri: all’11’ del st, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova la zampata vincente. Un gol di “rapina” che rimette la partita sulla carreggiata giusta. Il pareggio sta stretto alle ragazze che vogliono la vittoria e i tre punti. Poco dopo la mezz’ora è Flavia Petruzzella a ribaltare il risultato, trafiggendo il portiere della Nitor Brindisi con un pregevole pallonetto, tra gli abbracci delle compagne e della panchina. A nulla serve la risposta del Brindisi. Le biancorosse arginano gli attacchi delle avversarie e trovano addirittura la terza rete con Arianna Cimadomo che, direttamente da calcio d’angolo, mette la palla dove l’estremo difensore del Brindisi non può arrivare. A pochi minuti dal termine del tempo regolamentare anche il portiere biancorosso Sforza è costretta ad uscire per un brutto fallo subito. Al suo posto entra il secondo estremo difensore,  Silvia Stella.

Nel dopogara ai microfoni si presenta direttamente l’autrice del terzo gol. «Non siamo partite benissimo nel primo tempo – ha sottolineato Cimadomo – perché potevamo fare sicuramente molto meglio. Nella ripresa siamo uscite dallo spogliatoio con uno spirito diverso, concretizzando la rimonta e portando a casa tre punti importanti che valgono la qualificazione alle semifinali». Nel post match importanti anche le dichiarazioni rilasciate dal mister Vincenzo Petruzzella. «La squadra ha creduto tantissimo nella rimonta  – ha commentato – nonostante non meritavamo di andare sotto nel primo tempo. Sono tornate in campo con la giusta determinazione per riprendere le avversarie e superarle. Per quello che riguarda il percorso di crescita è qualcosa che sapevamo già, ma c’era bisogno di tempo per far amalgamare la squadra. Tutti noi e le ragazze crediamo negli obiettivi stagionali e faremo di tutto per ottenerli».

Sabato 26 novembre alle ore 15 al “Paolo Poli” la Molfetta Calcio Femminile, con la qualificazione in tasca, sfida il Phoenix Trani in un match che può valere il primato nel testa a testa con il Fasano.

TABELLINO DELLA GARA

Nitor Brindisi – Molfetta Calcio 1-3-0 (1-0)

Marcatori: 44 pt Bongiorno (N), 11 st Di Grumo (m), 33 st Petruzzella (m), 41 st Cimadomo (m)

Nitor Brindisi: Macchia, Miani, Padula, Lequile, Cinieri (dal 44 st Campana), Romanelli (dal 44 st D’Ambrosio), Romano, Mussardo (18 st Zito), Bonaccorso (23 st Delli Santi), Baccaro, Bongiorno (15 st Palmisano).

In Panchina: Arigliano Giorgia, Palmisano, Zito, Campana, Delli Santi, D’Ambrosio, Arigliano Giulia

Allenatore: Penta Cosimo

Molfetta: Sforza (dal 34 st Stella), Pischetola, Cantatore, Di Grumo, Ladisa, Messina (dal 26 pt De Musso), Alfonso (dal 7 st Pellegrini), Paparella (dal 42 st Capriati), Miacola (dal 7 st Carlucci), Cimadomo, Petruzzella.

In Panchina: Stella, Forcina, Binetti, De Musso, maggio, Giaconelli, Pellegrini, Capriati, Carlucci

Allenatore: Vincenzo Petruzzella

Arbitro: Luigi Bruno di Lecce

Note: Cielo Coperto, angoli 7-3 per il Molfetta, rec. 1t: 0’ 2t 4’

RISULTATI DELLA 3 GIORNATA:

Nitor Brindisi – Molfetta Calcio 1-3, Phoenix Trani – Pink Altamura 5-0

Riposa Fasano

Classifica: Molfetta e Fasano 6 pt, Phoenix Trani e Nitor 3pt, Pink Altamura 0

Prossimo Turno:

Molfetta Calcio – Phoenix Trani, Pink Altamura – Fasano riposa Nitor

Ufficio Stampa Molfetta Calcio